Cappelli di funghi ripieni di sgombro

Troppo spesso il pesce non è presente sulla nostra tavola, un po' perchè  per molti non è una abitudine comprarlo,  un po' per gusto ma sopratutto  perchè spesso non si è tanto bravi a cucinarlo! 
Lo sgombro è un pesce davvero eccezionale e troppo poco conosciuto: è ecosostenibile, fonte di  proteine , poco costoso e ricco di omega tre. Quest'ultimi sono  acidi grassi “buoni” e sono fondamentali per la salute del nostro cuore perché ci aiutano a ridurre il livello di colesterolo-LDL “cattivo” nel sangue; inoltre ci aiutano a mantenere "in forma " il cervello  e a proteggerci dalle infiammazioni.



Vi descrivo una ricetta davvero semplice, alla portata di tutti e non troppo impegnativa in termini di tempo

Procedimento                                                           
In abbondante acqua, mettere in cottura a fuoco medio lo sgombro (partendo da freddo), insieme alle scorze di limone e l’alloro Dopo circa un quarto d’ora, appena le carni si staccheranno dalla lisca, ripulire il pesce spinandolo del tutto e condirlo e olio  Con una forchetta , ridurlo a pezzetti  e coprirlo per bene lasciandolo riposare per almeno 30 minuti.
  


Staccare i gambi dei funghi e pulire i cappelli in abbondante acqua corrente, fino a che non avranno perso l’eventuale terriccio presente .

 Iniziare a farcire i funghi con lo sgombro lavorato in precedenza , coprirli con della granella di pangrattato e riporre il tutto in una teglia rivestita da carta forno, bagnando con un filo di acqua che ci Consentirà di mantenere una certa umidità in cottura 
Cuocere in forno a 160°C per circa 20 minuti e servire su un piatto piano guarnendo con un filo d’olio e un ciuffetto di basilico fresco