Insalata di legumi


Cambiano le temperature e inizio già ad apprezzare le mie gustose insalatone e quella con i legumi è tra le mie preferite!


L'insalata di legumi è un piatto unico (nel senso che non bisogna aggiungere altro al pasto), nutriente, saporito e fresco, perfetto per un pranzo buono e sostanzioso senza appesantirsi troppo! 

Sempre di più sto imparando ad apprezzare i legumi, per il loro sapore e  perchè sono una valida alternativa alle proteine animali di cui  spesso abusiamo. 


In questa ricetta ho utilizzato tre legumi diversi, i fagioli borlotti, i cannellini ed i ceci, ho aggiunto del songino, dei pomodorini e del basilico e voilà, il pranzo è servito ;) 
Le verdure da aggiungere  si possono personalizzare, ma ricordatevi che è un piatto già completo, dunque non c'è bisogno di arricchirlo con proteine animali come tonno, mozzarelle ecc. 



Spero di avervi dato una bella idea per un pranzo (magari "schiscetta") o cena gustosi.


Buon appetito, 
Ornella

Banana Bread


Ogni volta che torno da un viaggio, per i primi periodi, continuo a cucinare i piatti tipici del luogo in cui mi sono recata. Chissà forse inconsapevolmente lo faccio per superare la  nostalgia del rientro.  

Sono tornata da pochi giorni dall'Australia. Se da un un punto di vista naturalistico ho imparato davvero tanto, da un punto di vista culinario, agli austaliani hanno molto da imparare. Devo ammettere pero' che ho avuto un colpo di fulmine già alla prima colazione! 
Nella terra dei canguri, ho conosciuto con il mio amato Banana Bread e così da quando sono tornata in Italia, non faccio altro che sfornarlo.  Per ovvi motivi "etici e morali" la mia ricetta  è rivista rispetto a quella originale :  la mia è una versione light che pero' con un pizzico di presunzione devo ammettere che puo' competere con la bontà della ricetta americana originale . Già,  perchè il banana bread, in reatà è originario dell'America.... 

Signori e signori, vi presento il mio amato ed inseparabile BANANA BREAD! 




Ingredienti


·         Banane (circa 4) 450g

·         Zucchero 120g

·         Sale fino 1 pizzico

·         Succo di limone q.b.

·         Uova 2

·         Farina integrale 200g

·         Lievito in polvere per dolci 6g

·         Yoghurt greco 170g

·         Cannella in polvere ½ cucchiaino

·         Bicarbonato 3g   
   
          Preparazione 
         
Schiacciate con una forchetta la polpa di 4 banane, aggiungendo qualche goccia di limone;

In una ciotola mettete lo yogurt e lo zucchero integrale di      canna e montate il tutto con  l'aiuto delle fruste elettriche. 

Aggiungete due uova con un pizzico di sale e mescolate. Incorporate ora le banane, sempre mescolando

Setacciate la farina, il lievito e il bicarbonato nel composto,  amalgamando il tutto; infine potete mettere un cucchiaino di cannella in polvere (se vi piace). 

Infine, infarinate e imburrate uno stampo da plum-cake e versateci l’impasto.

Ora potete infornare a 180 gradi per 60 minuti.

Servitelo pure a fette a freddo o lievemente tostato! 

Porzione media 80 gr circa. 

Buona colazione! 















La "pasta" senza calorie. 

Gli Shirataki



Risultati immagini per spaghetti shirataki ricette



Ma cosa sono? 

Sono spaghetti di origine Giapponese, estratti dalla radice del konjac. Tale radice è ricca di glucomana, ovvero una sostanza che consente agli spaghetti di essere senza glutine, senza calorie, senza carboidrati e con un alto contenuto di fibra che donano senso di sazietà e aiutano a chi ha problemi di stitichezza. La fibra in essi contenuta infatti,  assorbe molta acqua aumentandone la sua massa.  

Una volta pronti, da 25 grammi ricaverete circa 60 gr di pasta!

Rappresentano un' ottima soluzione per chi vuole dimagrire o per chi deve recuperare  un pasto troppo abbondante, senza soffrire la fame il giorno dopo. 
Pensate in 100 gr di shirataki ci sono circa 10 kcal!!

Tra l'altro preparare un piatto di spaghetti shirataki è davvero semplice e veloce: basta immergerli in acqua calda o bollente  e lasciarli in immersione  per 7 minuti circa, quindi scolarli.Ora possiamo condirli  a piacere. Es:  gamberi e zucchine, oppure carne trita e pomodorini, oppure philadelphia e verdura. 

Saltare in padella. Gli spaghetti assorbiranno la salsa  e voilà servire! 

Giusto per essere onesta...Il sapore non è uguale agli spaghetti italiani, pero' si difendono bene! A me piacciono. 
Provare per credere! 














Qualche curiosità sul cavolo viola....

Il caratteristico colore viola è dato dalla presenza di sostanze chiamate Antociani, ovvero antiossidanti,  ottimi alleati della nostra salute. Ci aiutano infatti a  rafforzare i capillari e a prevenire le infiammazioni, oltre che contrastare i processi cancerogeni. 
E' un ortaggio tipicamente invernale, quindi questa è la stagione ottimale! Grazie all'abbondanza di vitamina C ed A ci aiuta a rafforzare anche del sistema immunitario. Per garantire la maggior quantità di vitamine, consiglio di  consumarlo crudo , in insalata per esempio,  condito con limone e aceto balsamico. Una bontà! 

E' un ortaggio, oltre che buono,  molto coreografico in quanto permette di preparare contorni, zuppe e puree dal caratteristico colore violetto.


                     Risotto al  cavolo viola


risotto al cavolo rosso:



Ecco cosa ci serve:
- Padella 20-26 cm:
- 1 tagliere
- 1 coltello affilato
- mixer ad immersione


                                                       Ingredienti per 2 persone:
  • 160 gr di riso carnaroli
  • 1/2 cavolo cappuccio viola
  • 1 lt di brodo vegetale 
  • Sale (con moderazione)
  • Pepe
  • la ricetta originale suggerisce il burro , ma noi lo sostiruiamo con un formaggio spalmabile light tipo philadelphia
  • 1 bicchiere di vino bianco secco
  • ¼ Cipolla rossa
.
Procedimento
- Preparare un semplice brodo vegetale con un paio di carote, sedano e cipolla. 
- Prendere una cipolla ed una carota e ridurle a cubetti fini. Metteteli in una padella sul fuoco con un paio di cucchiai di olio extra vergine d’oliva e fate soffriggere a fuoco basso. Attenzione a non far scaldare troppo l'olio! Potreste aggiungere mezzo mestolo di brodo vegetale per far cucinare la carota e la cipolla senza far scaldare troppo l'olio. 
- Dopo circa 3-4 minuti aggiungere il riso. 
- Far tostare il riso a fuoco vivace per un paio di minuti, quando è caldo versate il bicchiere di vino bianco (che deve essere a temperatura ambiente).
- Quando il vino bianco è evaporato per la maggior parte,   versare il brodo caldo. Aggiungere un paio di mestoli alla volta e lasciare che il riso assorbi il liquido. 
- Procedeee per 11-14 minuti fino a fine cottura aggiungendo brodo e facendolo assorbire.
- Mentre il risotto cuoce mettere le foglie di cavolo cappuccio viola nel bicchiere del mixer ad immersione con del brodo e frullate fino ad ottenere una crema densa e poco granulosa.
- Aggiungere la crema di cavolo cappuccio al risotto un cucchiaio alla volta, a fine cottura potete rendere il riso più cremoso aggiungendo una noce di formaggio spalmabile light e mantecando fuori dal fuoco e un paio di cucchiaio di crema così da ravvivare il colore finale del risotto.
Et voilà ! Ci Siamo ! Servire e buon appetito! 











l'importanza del rispetto della stagionalità di frutta e verdura

Rispettare la stagionalità degli alimenti è uno dei principi base della mia "filosofia alimentare". 
Eccone alcuni motivi:
- il gusto dei prodotti mangiati nella loro stagione è autentico e più saporito;
- i prodotti stagionali non hanno bisogno di "aiuti" per crescere, lo fanno naturalmente;
- mangiare prodotti di stagione significa garantire i giusti nutrimenti di cui abbiamo bisogno mese per mese;
- i prodotti di stagione sono più economici, in quanto non hanno bisogno di conservanti e il loro costo si riduce.




Cappelli di funghi ripieni di sgombro

Troppo spesso il pesce non è presente sulla nostra tavola, un po' perchè  per molti non è una abitudine comprarlo,  un po' per gusto ma sopratutto  perchè spesso non si è tanto bravi a cucinarlo! 
Lo sgombro è un pesce davvero eccezionale e troppo poco conosciuto: è ecosostenibile, fonte di  proteine , poco costoso e ricco di omega tre. Quest'ultimi sono  acidi grassi “buoni” e sono fondamentali per la salute del nostro cuore perché ci aiutano a ridurre il livello di colesterolo-LDL “cattivo” nel sangue; inoltre ci aiutano a mantenere "in forma " il cervello  e a proteggerci dalle infiammazioni.



Vi descrivo una ricetta davvero semplice, alla portata di tutti e non troppo impegnativa in termini di tempo

Procedimento                                                           
In abbondante acqua, mettere in cottura a fuoco medio lo sgombro (partendo da freddo), insieme alle scorze di limone e l’alloro Dopo circa un quarto d’ora, appena le carni si staccheranno dalla lisca, ripulire il pesce spinandolo del tutto e condirlo e olio  Con una forchetta , ridurlo a pezzetti  e coprirlo per bene lasciandolo riposare per almeno 30 minuti.
  


Staccare i gambi dei funghi e pulire i cappelli in abbondante acqua corrente, fino a che non avranno perso l’eventuale terriccio presente .

 Iniziare a farcire i funghi con lo sgombro lavorato in precedenza , coprirli con della granella di pangrattato e riporre il tutto in una teglia rivestita da carta forno, bagnando con un filo di acqua che ci Consentirà di mantenere una certa umidità in cottura 
Cuocere in forno a 160°C per circa 20 minuti e servire su un piatto piano guarnendo con un filo d’olio e un ciuffetto di basilico fresco 

Polpette di lenticchie speziate


Ho partecipato ad una delle serate organizzate da featness e ho trovato irresistibili gli hamburger di ceci. Ho pensato così  di provare altre  ricette del loro ricettario e ho trovato queste buonissime polpette enticchie!

Questo piatto puo' essere sostituito alla proteina animale prevista nel piano alimentare e consiglio di accompagnare l'hamburger con verdura ma senza pane perchè i legumi sono già ricchi di carboidrati

Riepilogo Nutrizionale per 100 ge di lenticchie secche

Cal
291
Gras
3g
Carb
66g
Prot
31g
Ci sono 291 calorie in 1 porzione di Lenticchie Secche.
Divisione Calorie: 7% gras, 64% carb, 30% pr
Risultati immagini per hamburger di lenticchie vegan
Ingredienti per una persona :
100 g di lenticchie mignon reidratante per almeno 6 ore
15 g di prezzemolo già pulito (solo le foglie)
1 cucchiaino di curry
1/2 cucchiaino di peperoncino piccante
1/2 spicchio d'aglio
1 cucchiaino di origano secco
il succo di 1/2 limone
3 cucchiai di olio evo

Procedimento:
Scola bene le lenticchie. Mettile in un cutter insieme al prezzemolo, il curry, il peperoncino, l'aglio, l'origano, il sale, il succo di limone, l'olio e frulla bene il tutto.
Forma delle polpettine della grandezza di una noce e riponile su una teglia foderata con carta da forno.
Aggiungi un goccio di olio e inforna a 200° per 30 minuti circa in modalità "statico". A cottura ultimata trasferiscile in un piatto da portata e servi con una salsa a tuo piacere. Nel mio caso Yogurt di soia sgocciolato per qualche ora, sale ed erba cipollina ma sono ottime servite anche con pomodoro fresco tritato finissimo, aglio, olio, peperoncino e basilico.